Il ciclismo è uno sport molto diffuso in tutto il mondo, praticato sia a livello agonistico che per puro piacere. E’ una pratica molto intensa, nonostante non metta in moto tutto il corpo.
Le fasce muscolari più sollecitate in questo caso sono quelle delle gambe, in particolare i polpacci. Anche la schiena però ne risente perchè anche se si cerca di mantenere comunque la colonna vertebrale dritta, si deve sempre mantenere la schiena piegata per poter arrivare al manubrio della bici.
Così come tutti gli sport è necessario avere una preparazione fisica giusta per poterli praticare senza intoppi o incidenti. La pratica del ciclismo, soprattutto a livello agonistico, necessita di un fisico asciutto e scattante con gambe allenate alla resistenza.
Allo stesso tempo è giusto rispettare il nostro corpo e prepararlo all’allenamento, ma successivamente anche curare il defaticamento. E’ in questo frangente che possiamo inserire l’utilizzo di uno strumento molto diffuso ed utile, quanto semplice da usare: il foam roller.
Le funzioni del foam roller: a cosa serve?
- automassaggio
- preparazione fisica all’allenamento
- esecuzione di esercizi ginnici
- defaticamento e stretching
- stimolo della circolazione e drenaggio dei liquidi
L’automassaggio non è altro che un massaggio che facciamo a noi stessi. Il rullo ci permette di massaggiare in modo semplice ed efficace diverse zone del nostro corpo per distendere le fasce muscolari tese e contratte. Questo tipo di massaggio non sostituisce in alcun modo quello fatto da un professionista, ma può essere molto comodo ed efficace nel quotidiano. Automassaggiare la schiena o il collo dopo una giornata di lavoro può aiutare a rilassarci, eliminare la tensione accumulata ed evitare che qualche lieve fastidio dovuto alla cattiva postura possa, con il tempo, aggravarsi.
Il rullo ci permette di effettuare alcuni esercizi oppure massaggiare i muscoli riscaldandoli prima di una sessione di allenamento. Così come ci aiuta anche alla fine della nostra pratica sportiva a defaticare il muscolo, massaggiarlo per distenderlo e aiutare il recupero, soprattutto dopo un allenamento intenso.
Il foam roller è in realtà utile anche per l’esecuzione di alcuni esercizi in palestra. Che siano esercizi di tonificazione, dimagranti o di rilassamento, il rullo ci aiuterà ad eseguirli nel modo giusto o ad aumentarne la difficoltà.
Il massaggio con il rullo in alcune zone del corpo, come le gambe, potrebbe anche essere utile per il drenaggio dei liquidi e quindi la lotta alla cellulite. Questo fenomeno purtroppo è comune a tantissime persone, specialmente donne, ed è anche difficile da debellare.
In che modo può essere utile il foam roller per il ciclismo?
Il massaggio dopo l’allenamento ci permette infatti di rilassare i muscoli tesi e di favorire l’assorbimento dell’acido lattico. Inoltre attiviamo il sistema linfatico, lo “spazzino” del nostro organismo. Questo sistema infatti ci permette di eliminare tutte le sostanze tossiche accumulate nel nostro corpo. Anche l’acido lattico è una sostanza che diventa nociva se accumulata perchè va a creare una fatica muscolare importante.
E’ bene sottolineare anche in questo caso però che il rullo non sostituisce un medico o un professionista. Perciò se avvertite un dolore forte o uno strappo dopo l’allenamento è sempre meglio rivolgersi prima ad un dottore anzichè usare da sè il rullo perchè potremmo creare più danno che beneficio.
Come scegliere il rullo adatto al ciclismo?
Allo stesso modo, i bottoni propriocettivi, ovvero quei piccoli rilievi presenti sulla superficie del rullo, riescono a riscaldare al meglio i muscoli prima della sessione di allenamento.
Chi vuole rinforzare il proprio fisico ed usare il rullo anche per esercizi ginnici, potrà usare allo stesso modo il roller per eseguire al meglio gli esercizi. In questi casi anche la versione con la superficie liscia potrà essere d’aiuto perchè darà sostegno e difficoltà, ma senza spingere in modo troppo intenso come potrebbero fare i bottoni in rilievo.
Come è fatto e quanto costa un foam roller
Il foam roller ha una forma cilindrica ed è composto da schiuma viscoelastica o poliuretano espanso. Due materiali impermeabili e maneggevoli che hanno la caratteristica di tornare sempre alla loro posizione originaria anche dopo una forte pressione.
La parte interna del rullo può essere vuota o piena, a seconda della consistenza di cui si ha bisogno. Inoltre la superficie, come abbiamo accennato già, può essere liscia oppure in rilievo.
Il rullo per la schiena può avere un costo differente a seconda delle caratteristiche, della consistenza e del tipo di superficie. E’ comunque un prodotto da inserire in una fascia di prezzo medio/bassa perchè il suo costo è contenuto ed accessibile.